TURCHESE
Se sommi l’azzurro del mare profondo al celeste del cielo immenso otterrai la tinta perfetta: il turchese spettacolare che sei dentro me.
Gianfranco Iovino
Una gemma avvolta nella simbologia e nella leggenda nonché la più antica per estrazione; le prime notizie del turchese risalgono addirittura agli antichi Egizi, dove esso era impiegato come amuleto e simbolo dell’universo e dell’aldilà.
Ma non solo. E’ noto che il turchese, dalle distintive gradazioni verde-azzurro, fosse già ampiamente apprezzato da popoli come Aztechi, Maya e Incas e utilizzato dagli indiani d’America come moneta di
scambio, che per loro evocava lo spirito del mare e del cielo.
Una pietra delicata e meravigliosa che nasce dalle profondità della terra in Nevada, Messico, Antica Persia, Cina, particolare per fascino e radicamento nella storia. La gioielleria moderna non può prescindere dal suo impiego, nei tagli più classici: cabochon rotondi, ovali, a goccia e collane sferiche o barocche.




Vieni. Ti racconto la quiete che si specchia tiepida sull’acqua turchese in un pomeriggio d’estate.
(Fabrizio Caramagna)

Ognuno dovrebbe avere una finestra vista blu turchese.
(Anonimo)